Caricamento Eventi
Questo evento è passato.

LA PREVENZIONE DELLA SALUTE DELL’OSSO NEL PAZIENTE ONCOLOGICO: STATO DELL’ARTE E PROSPETTIVE FUTURE

LA PARTECIPAZIONE E’ ESCLUSIVAMENTE SU INVITO.

L’EVENTO SI SVOLGERA’ IN MODALITA’ VIDEOCONFERENZA IN DIRETTA.

E’ noto che il trattamento mediante deprivazione ormonale adiuvante  dei  carcinomi della mammella e della prostata accelera la perdita di massa ossea, inducendo una  osteoporosi secondaria, con conseguente aumento del rischio di fratture da fragilità. Rispetto all’inizio della terapia ormonale , l’incremento del rischio fratturativo si concretizza sin dal primo anno di trattamento ed è sostanzialmente indipendente dalla densità minerale ossea.

Entrambe le categorie di pazienti oncologici sopra citati vengono a  trovarsi in una  condizione iatrogena di maggior  rischio di frattura, per cui diventa importante una sensibilizzazione delle diverse figure professionali mediche, che a vario titolo gestiscono tali pazienti, riguardo alla necessità di valutare un efficace e precoce trattamento che riduca il rischio di tali eventi. Recenti acquisizioni scientifiche hanno, inoltre, identificato l’osso come possibile sede di metastasi precoci.

Il microambiente osseo è diventa, quindi, un potenziale target per cercare di r cambiare la storia naturale della malattia oncologica non solo nelle fasi avanzate ma anche nelle fasi precoci. Nell’incontro gli specialisti saranno chiamati a confrontarsi sulle varie problematiche riguardanti la prevenzione delle fratture e lo “stato di salute dell’osso” dei pazienti oncologici sottoposti per lunghi periodi a trattamenti di deprivazione  ormonale.

Tutto ciò al fine di individuare un percorso condiviso per la corretta gestione multidisciplinare dei pazienti a rischio di Cancer Treatment Induced Bone Loss (CTIBL).

ECM: 

Il Webinar partecipa al programma di Educazione Continua in Medicina con l’accreditamento delle seguenti figure professionali: tecnico sanitario di radiologia medica, infermiere, medico chirurgo tutte le discipline.

Sono stati attribuiti n. 4,5 crediti formativi.