RAZIONALE SCIENTIFICO
Il rapido mutamento indotto dall’innovazione in area oncologica, richiede un cambiamento di sistema organizzativo che passa attraverso una riorganizzazione basata sullo sviluppo di reti oncologiche. Tutto ciò ha l’obiettivo di portare equità di approccio metodologico e di percorso in tutto il territorio regionale.
Alla luce del numero sempre crescente di nuove terapie oncologiche e delle problematiche connesse all’uso appropriato, sicuro ed economicamente sostenibile degli stessi, è necessario ridefinire il programma di governance in questa area.
Ci soffermeremo soprattutto sulle nuove sfide nella lotta alle neoplasie della mammella e del polmone.
Infatti in Italia il carcinoma polmonare è la prima causa di morte per patologia oncologica ed è anche una patologia biologicamente eterogenea, per cui le terapie si sono evolute di pari passo ad una migliore comprensione dei meccanismi fisio-patologici passando da terapie citotossiche aspecifiche a terapie mirate a sottotipi molecolari altamente specifici.
Il tumore del seno è oggi la neoplasia più frequentemente diagnosticata nella popolazione italiana e rappresenta la patologia tumorale in cui sono state sviluppate le principali innovazioni in ambito oncologico: dagli screening ai trattamenti conservativi, alle terapie neoadiuvanti fino allo sviluppo di terapie targettizzate.
Anche dal punto di vista della tecnologia farmaceutica le nuove GMP, che garantiscono standard qualitativi e livelli di sicurezza sempre più elevati rappresentano un traguardo sfidante per i farmacisti ospedalieri e i tecnici di laboratorio.
Di medicina di precisione, in particolare, si parla da molti anni ed è ormai una realtà dell’armamentario terapeutico oncologico, tuttavia è ancora difficile gestire efficacemente il complesso sistema di diagnostica che deve precedere l’utilizzo delle target therapies.
La prima delle quattro sessioni è dedicata all’innovazione della medicina di precisione e segue nella stessa giornata una seconda sessione per approfondire i più recenti aggiornamenti nel trattamento delle neoplasie della mammella e del polmone.
La terza sessione prevede un approfondimento dei nuovi standard tecnici e delle nuove GMP in ambito di galenica oncologica e un excursus sull’evoluzione dei modelli di gestione in UFA con diverse realtà a confronto.
Infine la quarta sessione comprende le novità nella gestione delle sperimentazioni in oncologia con un particolare focus sul ruolo del farmacista ospedaliero e sui processi di allestimento della terapia sperimentale.
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Dr.ssa Liberatore Esther
Direttore ff UOC Servizio Aziendale del Farmaco, ASL1 L’Aquila
Dr.ssa Santilli Michela
Dirigente Farmacista, Laboratorio UFA Servizio Aziendale del Farmaco, ASL1 L’Aquila
Dr. Cioffi Pasquale
Dirigente Farmacista , Laboratorio UFA Servizio Aziendale del Farmaco, ASL1 L’Aquila
ISCRIZIONI
L’iscrizione è gratuita e comprende:
partecipazione ai lavori scientifici, attestato di partecipazione, attestato ecm previo superamento del test
pausa pranzo e pausa caffé